venerdì, maggio 30, 2008

Riderà

Dubito che importi a qualcuno, tanto meno a me.
Però, un paio di giorni fa ho ucciso un esserino.
Un insettino con le ali, minuscolo e quasi trasparente.
E nonostante non avesse fatto assolutamente niente
(la mia legge è uccidi la zanzara, scappa dallo scarafaggio,
fai scappare la mosca, lunga vita al resto),
eccetto riposarsi sul mio libro di anatomia,
gli ho dato una manata che l'ha fatto volare via.
Pochi secondi dopo è precipitato sul mio tavolo.
Ho tentato di spaventarlo con la matita
per vedere se riusciva ancora a muoversi.
La prima volta si è mosso, la seconda no.
L'ho soffiato via.
Ho ucciso un esserino vivo
senza sapere cosa fosse,
senza motivo.
Per pareggiare i conti,
ho ucciso qualcosa che conoscevo bene,
una cosa già morta da tempo,
una cosa che ricorderò solo io,
per motivi che non importano a nessuno,
tanto meno a me.

mercoledì, maggio 21, 2008

Non preoccuparti

La morte è naturale come la nascita.
Fa parte del ciclo della vita.
Anche se ci sono tante cose che non capiamo, dobbiamo cercare di fare il meglio che possiamo in base alle conoscenze che abbiamo.
Penso che abbia senso.
...ma tu non andare da nessuna parte.

martedì, maggio 13, 2008

il bacio di un gatto

Un risveglio in lacrime.
Un comico vestito da gigante.
Un'ombra che cammina.
Prossimamente per strada come se niente fosse:
io.

domenica, maggio 11, 2008

Pars destruens