lunedì, febbraio 27, 2012

sconcertanti verità in un minuscolo spazio vitale

Il suono è composto da frequenza ed ampiezza.

La frequenza è il tono, si misura in Hz, gli esseri umani percepiscono fra i 20 e i 20.000 Hz.

L'ampiezza è l'intensità, la misuriamo in dB per poter stabilire allo 0 la soglia uditiva aka l'intensità minima a cui un essere umano percepisce un tono. Se invece parliamo di parole, fra 0 e 5 abbiamo la soglia di detenzione (senti ma non capisci), fra 5 e 15 la soglia di percezione (comprendi il 50% delle parole trasmesse), fra 15 e 20 la soglia di intellezione (la comprensione del 100% delle parole trasmesse). A 120 abbiamo la soglia del dolore, dagli 85 il rischio di danno all'udito.

Trasmettere il suono attraverso la via ossea, cioè facendo vibrare il processo mastoide, piuttosto che per via aerea ti permette di distinguere i diversi tipi di ipoacusia.

E questa è solo una parte del mio approssimativo sapere sul suono, non corretto da Wikipedia, non dipendente da libri di testo ma da schemi fatti da una ragazza che non conosco per preparare un esame che oltre ad otorinolaringoiatria prevedeva altre tre cliniche, ulteriormente confuso dall'aver preparato ginecologia nell'intervallo fra l'ultima volta (che ultima resterà) in cui ho ripetuto queste frasi (circa l'8 febbario) e questo post (scritto poche ore dopo aver dato ginecologia). Incredibilmente tutto ciò non mi ha impedito di comprare cuffie capaci solo di produrre puzzette quando cerco di ascoltare determinate tracce.

Sbalordisci biasima correggi preoccupati. Io nel frattempo cercherò in copisteria quello schema che correlava le frequenze alla vibrazione dei diversi tessuti del corpo. Ricordo solo che si basa sul contenuto d'acqua degli organi. Del resto medicina del lavoro l'ho data un anno fa e nel frattempo ho regalato tutti gli schemi ad un'amica. Tanto dovevo preparare farmacologia.

Questi sono i meccanismi alla base del sapere da cui ti senti escluso.

Ed ora vado, domani ho medicina legale.

sabato, febbraio 18, 2012

sinestesia

30 Hz - 100 dB: da principio una banda della larghezza di 12-15 cm di colore argento antico, gradualmente la banda si restringe come se si allontanasse e si trasforma poi in un oggetto indefinito, lucente come l'acciaio. Gradatamente il tono acquista l'aspetto di una luce crepuscolare e il suono persiste nell'abbagliare con lucentezza argentea

50 Hz - 100 dB: una banda marrone su fondo scuro con lingue rosse; al gusto, il suono è simile al borsc (una zuppa fatta con barbabietole, cavoli e altri legumi) agrodolce, e tale sensazione si estende in tutta la lingua.

100 Hz - 86 dB: una banda larga, il centro della quale ha un colorose rosso-arancio, che gradualmente, sfuma agli orli nel rosa.

250 Hz - 64 dB: una stringa di velluto, i cui peluzzi sporgono da tutti i lati. La stringa è di un colore delicato e gradevole, rosa-arancio.

500 Hz - 100 dB: un fulmine che, in linea retta, divide il cielo in due parti. Diminuendo l'intensità fino a 74 dB, egli vede invece un colore arancione intenso, ed è come se un ago gli si conficcasse nella schiena. Gradualmente l'ago si rimpicciolisce.

200 Hz - 113 dB: "è qualcosa di simile a un fuoco d'artificio, tra il rosa e il rosso... una piccola striscia ruvida, sgradevole... un sapore sgradevole, simile a quello della salamoia piccante... La mano potrebbe restrarne ferita"

3000 Hz - 128 dB: una piccola scopa colore del fuoco. Il manico si dissolve in punti infuocati...

Gli esprimenti vennero ripetuti per parecchi giorni ed a stimoli eguali corrisposero invariabilmente eguali sensazioni.

Questo post esiste grazie al libro "Una memoria prodigiosa" di Lurija

venerdì, febbraio 17, 2012

tieni conto dei bpm

Non aver mai visto un parto naturale significa non aver mai visto un parto naturale.
Per il resto, se il battito cardiaco del feto è fisso sui 120 senza particolari sbalzi significa che sta dormendo.
Capita che dorma durante il travaglio (in questo caso sveglialo).

Ecco, finalmente ho un metodo sufficientemente scemo ed approssimativo per capire i discorsi altrui:

Adulto: Dub
Neonato: House
Feto: Techno.

Potevate dirlo subito.

giovedì, febbraio 16, 2012

i timori invece cominciano adesso

Nonostante sia un blog così poco seguito da permettermi di dire le cose meno funzionali, riuscirò a comportarmi come se stessi dicendo ciò che voglio si sappia?

L'osso ioide. Nella tua gola da sempre, c'è un osso che non si articola con nessun altro, sospeso fra i muscoli, non saprei nemmeno dire se davvero distinguibile alla palpazione.

Non è una notizia utile, ma stavolta il punto per me è questo: davvero è così facile accettare di morire senza nemmeno aver mai avuto una vaga percezione delle parti che ti compongono? Davvero? Non è esattamente come non saperne di qualsiasi altra cosa, non posso fare a meno di considerarlo un pensiero logico.

mercoledì, febbraio 15, 2012

le precisazioni terminano qui

I titoli non coerenti sono terminati nel post precedente.
I riferimenti incomprensibili quattro post fa.
Detto questo, di certo non mi metterò a cambiare ora le informazioni del profilo impostate nel 2006.

Questo detto, non pretendo di cominciare dalla tanatocronologia.

martedì, febbraio 14, 2012

lasciare vivere o fare morire, quindi all'opposto.

Volevo cominciare dalla punta del mignolo destro ma sarebbe un inizio di una complessità imbarazzante.

lunedì, febbraio 13, 2012

il meccanismo

Senza mettere in dubbio la complessità della tua anima
lascia che ti illustri la complessità del tuo corpo.

domenica, febbraio 12, 2012

disambiguazione

"Impara a conoscere il tuo corpo".

Prima ancora,
impara la non eccessivamente sottile differenza fra le parole organismo e orgasmo.

sabato, febbraio 11, 2012

Non facciamo gli inguaribili cyberpunk.

Che peraltro ci piacciono molto.
Tuttavia
tuttavia
questo blog non è un organismo.